[A] Sul c.d. soccorso istruttorio processuale. [B] Principi giurisprudenziali sul divieto di commistione tra offerta tecnica e offerta economica. [C] Sui chiarimenti forniti dalla stazione appaltante in ordine alla legge di gara. [D] Principi giurisprudenziali in materia di valutazione di congruità dell’offerta anomala. [E] Se la stazione appaltante possa correggere gli errori materiali inficianti l’offerta e le giustificazioni del concorrente. [F] Se in un appalto “labour intensive” le inesattezze nella stima dei costi diversi da quelli della manodopera possano inficiare il giudizio di non anomalia dell’offerta.
SENTENZA N. ****
[A] Il rimedio del c.d. “soccorso istruttorio processuale”, concepito in via residuale per l’ipotesi dell’omessa o lacunosa attivazione del soccorso istruttorio procedimentale di cui all’art. 83 comma 9 del d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 da parte della stazione appaltante, non può refluire in una sorta di impropria rime...